La cooperazione internazionale

La rete è globale e da tutto il mondo, e verso tutto il mondo, possono essere messe in atto azioni criminali. I contatti e lo scambio di informazioni con interlocutori internazionali divengono perciò elemento fondamentale dell'efficacia operativa.

Si amplia quindi la rete di contatti con le polizie straniere per confrontarsi con i colleghi sulle problematiche comuni e garantire scambio informativo costante e aggiornamento sulle tecniche investigative e sulle innovazioni tecnologiche.

Con queste finalità, la Polizia postale e delle comunicazioni partecipa al Sottogruppo High Tech Crime del G8 e al Comitato per la politica dell'informatica e delle comunicazioni (Iccp) dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse). Partecipa agli incontri del Child Phornografy Group e al network di polizie denominato Virtual Global Task Force (Vgt).

E' inoltre presente ai lavori dell'European Working Party on Information Technology Crime che si riunisce periodicamente presso il Segretariato Generale Interpol di Lione, del Comitato High Tech Crime dell'Europol e del Police Cooperation Working Group (Pcwg) della Commissione europea.