Composizione

Il Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti Prioritari (CCASIIP), secondo quanto disposto dall’articolo 4 del decreto ministeriale 21 marzo 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 81 del 2017, è presieduto da un Prefetto, il quale ne coordina le attività e le raccorda con l’Ufficio di Gabinetto e gli altri uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’Interno, supportando le funzioni di controllo sui contratti pubblici affidate ai prefetti.  

Componenti del Comitato:  
- Due vicepresidenti: uno con qualifica di viceprefetto e uno con qualifica di dirigente superiore della Polizia di Stato;  
- Un rappresentante del Ministero della Giustizia, individuato nel Dipartimento per gli Affari di Giustizia;  
- Tre rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;  
- Un rappresentante del Ministero dell’Economia e delle Finanze, individuato nel Dipartimento del Tesoro competente in materia di prevenzione dell’utilizzo illecito del sistema finanziario;  
- Due rappresentanti dell’Avvocatura Generale dello Stato;  
- Due rappresentanti della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo;  
- Due rappresentanti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC);  
- Due rappresentanti del Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri;  
- Tre rappresentanti del Ministero dell’Interno, di cui uno in servizio presso la Direzione Investigativa Antimafia, uno in servizio presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale e uno in servizio presso l’Ufficio Affari Legislativi e Relazioni Parlamentari.  

In base alle tematiche trattate, possono essere invitati a partecipare anche i Prefetti delle province interessate, i Provveditori interregionali per le opere pubbliche, rappresentanti di regioni ed enti locali, rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni dei datori di lavoro dei settori coinvolti.  

Il Comitato può inoltre avvalersi della consulenza di esperti nelle materie di competenza e opera altresì attraverso Sezioni specializzate per assicurare un’unità di indirizzo nelle valutazioni e nelle attività di supporto ai prefetti.