566 arresti dall'azione coordinata delle Polizie di 26 Paesi contro narcotraffico e tratta di esseri umani

European Multidisciplinary Platform Against Criminal Threats - EMPACT
30 Novembre 2023
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Ultimo aggiornamento
Giovedì 30 Novembre 2023, ore 16:32
Quasi 290mila i controlli effettuati nell'ambito della piattaforma Empact nelle “Giornate di azione congiunta per l’Europa sudorientale”

566 arresti per quasi 290mila controlli contro traffico di droga e armi, favoreggiamento dell’immigrazione irregolare e tratta di esseri umani. Questo il bilancio delle attività di prevenzione e contrasto condotte dalle Polizie di 26 Paesi - 16 membri dell'Unione europea (Ue) e 10 extra-Ue - nell'ambito della piattaforma Empact (“European Multidisciplinary Platform Against Criminal Threats”) nella settimana dal 13 al 18 novembre scorsi, durante le “Giornate di azione congiunta per l’Europa sudorientale” (“Joint Action Days - South East Europe” o JAD-SEE).

Oltre 22.000 gli operatori delle Forze di polizia impegnate nei controlli con il supporto di Eurojust, Frontex e Interpol.

In Italia, le operazioni sono state coordinate dalla direzione centrale della Polizia criminale del dipartimento della Pubblica Sicurezza, attraverso il Coordinatore nazionale Empact e la sala operativa internazionale (Soi) del servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia (Scip), che è l'hub informativo interforze per tutte le attività di cooperazione di polizia da e per l’estero.

Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza sono intervenute in particolare presso i punti di frontiera (cosiddetti border crossing point) ritenuti più “sensibili” per quanto riguarda i reati oggetto dell'azione di contrasto, anche con il supporto dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli all'interno degli spazi doganali.

Sul piano internazionale l’operazione è stata coordinata dalla Spagna e da Europol attraverso una centrale operativa attivata a Skopje (Macedonia del Nord) anche grazie anche ai progetti europei “Countering Serious Crime in The Western Balkans – IPA 2019” e “EU Support to Strengthen the Fight against Migrant Smuggling and Trafficking in Human Beings”. I due progetti, entrambi condotti dalla direzione centrale della Polizia criminale in consorzio con altri partner internazionali, sono finalizzati a elevare gli standard operativi delle istituzioni giudiziarie e di polizia degli Stati dei Balcani occidentali che hanno avviato il percorso di accesso all’Ue.

La maggior parte degli arresti effettuati all'esito dei controlli condotti in ambito europeo sono stati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, traffico di droga e traffico di armi, accompagnati dal sequestro di oltre 300 armi da fuoco, 20.000 munizioni e quasi una tonnellata di stupefacenti (tra i quali oltre 600 kg di cocaina e 300 kg di cannabis).