Agenda digitale italiana, innovazione e trasparenza un convegno a Lecce

La nuova frontiere del digitale progetti strategici e ruolo dei comuni. Questo è il titolo del convegno che si è svolto, ieri, in prefettura a Lecce. Semplicità e trasparenza, le parole chiavi dell’incontro promosso dalla prefettura in collaborazione con il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del ministero dell’Interno, basato sulle innovazioni previste nell’Agenda Digitale Italiana (Agid).

Il nuovo processo di digitalizzazione ha come protagonisti i comuni, i sindaci che hanno un ruolo importante per la semplificazione dei servizi ai cittadini e alle imprese e grazie alle linee strategiche dell’Agid si cerca di raggiungere l’obiettivo di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica e la competitività.

Diversi i progetti previsti dall’Agid; l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr) e la Carta d’identità elettronica (Cie), che stanno cambiando il volto dei servizi demografici. Il Prefetto di Lecce Claudio Palomba, ha ringraziato i relatori per aver aderito all’iniziativa che ha avvicinato al territorio le massime istituzioni in materia di innovazione digitale.

Gli obblighi di trasparenza e accessibilità ai servizi per il cittadino possono essere rispettati attraverso strumenti tecnologici innovativi come l’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente (Anpr), l’Identità Digitale (Spid) e la Carta di Identità elettronica(Cie), progetti ambiziosi che necessitano del sostegno di tutte le Istituzioni nazionali, sottolinea il vicepresidente vicario dell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) Paolo Perrone.

Il prefetto Elisabetta Belgiorno capo Dipartimento Affari Interni e Territoriali, ha assicurato, che le Amministrazioni centrali accompagneranno il processo avviato affiancati dai sindaci che devono saper lavorare insieme e saper risolvere, cogliendo l’appeal del progetto di innovazione. Un’anagrafe unica quale punto di partenza su cui costruire il sistema operativo del nostro Paese.

Illustrato il “Piano triennale” che declina gli obiettivi da raggiungere con servizi digitali organizzati secondo i bisogni di cittadini e imprese, piattaforme nazionali e interventi di standardizzazione sui data center, connettività e cloud. Il Direttore Centrale per i Servizi demografici, prefetto Paolo D’Attilio, ha individuato nella leale collaborazione dei comuni la chiave di volta per l’attuazione dell’Anpr, per arrivare a parlare di anagrafe centralizzata. L’intero evento è stato trasmesso in streaming  a tutti i Comuni e le prefetture della regione. I contenuti video saranno disponibili successivamente on demand sul sito istituzionale della prefettura  per una fruizione differita dell’offerta formativa.