In corso la fase di sperimentazione dei servizi dello stato civile digitale

Anagrafe Nazionale Popolazione Residente
19 Maggio 2023
1 minuto, 46 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Lunedì 22 Maggio 2023, ore 12:13
Il progetto renderà più rapido e agevole lo scambio dei dati

È in corso la fase di sperimentazione dei servizi dello stato civile digitale. 

Il progetto è realizzato in attuazione del decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale e con il Ministro per la Pubblica Amministrazione, del 18 ottobre 2022, che disciplina la completa informatizzazione dei registri dello stato civile - nascita, matrimonio, unione civile, cittadinanza e morte -
tenuti dai Comuni, centralizzando i relativi atti in un unico archivio nazionale che sarà gestito dal Viminale.

​Il progetto, finanziato con fondi PNRR, di cui il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è soggetto attuatore, è stato delineato estendendo le funzionalità dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, nel rispetto della natura e delle caratteristiche che contraddistinguono, nel nostro ordinamento, gli atti dello stato civile.

​Il sistema costituisce un importante strumento di semplificazione delle attività svolte dagli ufficiali dello stato civile e da quelli dell’anagrafe, prevedendo la realizzazione di servizi mirati ad agevolare lo scambio, in tempo reale, dei dati dei cittadini e dei loro aggiornamenti.

Gli ufficiali dello stato civile dei Comuni che stanno partecipando alla sperimentazione accedono al nuovo sistema digitale in due modi: tramite un’applicazione web utilizzabile tramite browser, oppure per mezzo di sistemi gestionali integrati dei Comuni di appartenenza, in cooperazione applicativa con il sistema centrale. 

Attualmente l’applicazione web viene sperimentata presso i Comuni di Bologna, Imola, Medicina, Rosignano Marittimo, San Lazzaro di Savena e Sestu. 
La cooperazione applicativa viene invece testata a Bagnacavallo, Firenze, Grottaferrata, Lissone, Serravalle Sesia e Tropea.

Seguici su Facebook
Seguici su Facebook il ministero dell'Interno