Droga nelle scuole, piano straordinario del governo contro lo spaccio

Sequestrati droga e denaro
26 Agosto 2018
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Ultimo aggiornamento
Martedì 4 Settembre 2018, ore 15:25
On line la direttiva firmata dal ministro Salvini

Piano straordinario contro la droga nelle scuole: l’ha messo a punto il Viminale per le principali città italiane.

Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste. Avranno a disposizione un fondo complessivo da 2,5 milioni per incrementare i controlli, assumere agenti della polizia locale a tempo determinato, coprire i costi degli straordinari o installare impianti di videosorveglianza.

Le amministrazioni locali beneficiarie dei contributi dovranno produrre una specifica istanza alla prefettura che, attraverso il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, ne verificherà la coerenza complessiva rispetto alle finalità dell'iniziativa.

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini spiega: «Io continuo, orgoglioso, il mio lavoro. Sperando di poterlo fare senza essere indagato, ho finanziato per la prima volta l’iniziativa SCUOLE SICURE, che prevederà controlli straordinari anti-droga in numerose città per bloccare gli spacciatori di morte (spesso immigrati irregolari) davanti alle scuole italiane, alla riapertura di settembre».