I contributi straordinari 2021 per le fusioni. Oltre 76 milioni per 101 enti beneficiari

Al fine di agevolare gli enti locali nella predisposizione del bilancio di previsione, il dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, direzione centrale per la Finanza locale, ha reso noto, in attesa della adozione del provvedimento di riparto, l’assegnazione per l’anno 2021 dei contributi straordinari spettanti agli enti istituiti a seguito di fusione tra comuni e/o fusioni per incorporazioni, ai sensi dell’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Gli enti beneficiari del contributo sono 101 per un totale di risorse assegnate pari ad euro 76.549.370,00. Nella loro attribuzione  sono stati osservati i criteri e le modalità già stabiliti con il decreto del ministro dell'Interno del 25 giugno 2019 (G.U. n. 152 del 1°luglio 2019) e in particolare si è tenuto conto del criterio che prevede che, qualora le richieste di contributo risultino superiori al fondo stanziato, nella determinazione del trasferimento erariale debba essere data priorità alle fusioni o incorporazioni aventi  maggiori anzianità, assegnando un coefficiente di maggiorazione del 4% per le fusioni con anzianità  di contributo di un anno, incrementato del 4% per ogni ulteriore anno di anzianità.

È in fase di predisposizione il decreto per l’erogazione effettiva delle risorse assegnate.