"Modello Macerata" per il protocollo su legalità e sicurezza nei cantieri post sisma 2016

Edificio terremotato ad Amatrice
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Imagoeconomica
17 Dicembre 2020
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Ultimo aggiornamento
Giovedì 17 Dicembre 2020, ore 20:37
Il Commissario straordinario alla Ricostruzione ha firmato l'accordo con i sindacati

Si ispira al modello di controllo già adottato in via sperimentale della prefettura di Macerata, dove da inizio dicembre nel cantiere della palestra dell'istituto agrario è partito l'uso del badge elettronico per gli operai, il monitoraggio del lavoro nei cantieri della ricostruzione post terremoto 2016 previsto dall'accordo siglato oggi dal Commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini e i segretari sindacali di Cgil, Cisl e Uil.

Si tratta del protocollo sulla legalità, la salute e la sicurezza sui cantieri della ricostruzione post sisma 2016, che ha prevalentemente lo scopo di prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata nelle opere post-sisma ma prevede anche un controllo sull'applicazione delle norme sanitarie anti-Covid nei luoghi di lavoro, e sulla regolarità contrattuale, contributiva e retributiva della manodopera.

Il monitoraggio, da implementare nelle prossime settimane, mutua dal "modello Macerata" anche la connessione tra le banche dati delle Casse Edili che gestiscono i dati delle presenze nei cantieri, i data-base degli uffici speciali della Ricostruzione, che contengono i dati sui progetti, e i dati delle autorità preposte direttamente o indirettamente ai controlli, come l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e il ministero dell'Interno attraverso le prefetture, in particolare quelle delle province di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria colpite allora dal terremoto, dove saranno attivati tavoli permanenti sull'attuazione dell'accordo.

Il protocollo persegue l'obiettivo di rilanciare nel suo complesso l'azione di ricostruzione, in un quadro di legalità e trasparenza, portando avanti il progetto per il monitoraggio dei flussi di manodopera nei lavori di ricostruzione oggetto dell'accordo di collaborazione del dicembre 2019 tra Commissario straordinario e prefettura di Macerata per la sperimentazione di sistemi informatici di rilevazione delle presenze autorizzate nei cantieri, nel quale è stata riassunta l’attività svolta dal tavolo di monitoraggio previsto dall’articolo 35, comma 8, del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, istituito a giugno 2019 presso la stessa prefettura.

«La ricostruzione», ha affermato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese nell’incontro con il Commissario Legnini del 28 luglio scorso, «ha bisogno di tempi certi ma servono anche i controlli di legalità. Tutti temi legati strettamente all'attività delle prefetture sui territori». Da qui l'opportunità di definire a livello tecnico «uno schema tipo di protocollo, sulla scorta dell’esperienza della prefettura di Macerata, adattabile alle diverse esigenze dell’ampio territorio colpito dal sisma».