Nuovo impulso al Consiglio per le relazioni con l'Islam italiano: decreto del ministro Lamorgese

Viminale
2 Dicembre 2020
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Ultimo aggiornamento
Mercoledì 2 Dicembre 2020, ore 17:05
I componenti dell'organismo consultivo

Nuovo impulso del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese al Consiglio per le relazioni con l'Islam italiano. Sono stati individuati, infatti, i componenti dell'organismo chiamato a funzioni consultive per l'approfondimento dei temi legati all'integrazione e all'esercizio dei diritti civili di quanti professano la fede islamica in Italia.

Il consiglio presieduto dal ministro o da un sottosegretario delegato risulta, ora, così composto:

  • Francesco Alicino, professore di diritto ecclesiastico presso la Lum "Jean Monnet" di Casamassima (Ba);
  • Stefano Allievi, professore di sociologia presso l'Università di Padova;
  • Pasquale Annicchino, ricercatore presso il Cambridge Institute on Religion & International Affairs;
  • Rosaria Maria Domianello, professore di diritto ecclesiastico presso l'Università di Messina;
  • Alessandro Ferrari, professore di diritto ecclesiastico presso l'Università dell'Insubria (Varese);
  • Maria Chiara Giorda, professore di storia delle religioni presso l'Università "Roma Tre" (Roma);
  • Shahrzad Houshmand Zadec, docente di studi islamici presso la Pontificia Università Gregoriana e presso la Pontificia Facoltà Teologica "Marianum (Roma);
  • Paolo Naso, docente di scienza politica e coordinatore del master in religioni e mediazione culturale presso l'Università "La Sapienza" (Roma);
  • Vincenzo Pace, professore di sociologia presso l'Università di Padova;
  • Younis Tawfik, professore di lingua e letteratura araba presso l'Università di Genova e scrittore;
  • Francesco Zannini, professore di lingua e cultura araba presso la Lumsa (Roma);
  • Ida Zilio Grandi, professore di lingua e letteratura araba presso l'Università "Ca' Foscari" (Venezia).
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