Olimpiadi 2026: in prefettura a Lecco riunione di coordinamento per i controlli antimafia

La riunione in prefettura a Lecco per i controlli antimafia Milano-Cortina 2026
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Prefettura Como
1 Ottobre 2024
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Ultimo aggiornamento
Martedì 1 Ottobre 2024, ore 19:54
Focus su otto progetti da oltre 300 milioni di euro

Delineare le direttive operative per il Gruppo interforze provinciale, che si occuperà dei controlli antimafia sugli appalti per i Giochi olimpici e paraolimpici invernali Milano-Cortina 2026.

Questo l'obiettivo della riunione di coordinamento presieduta, questa mattina, dal prefetto di Lecco Sergio Pomponio alla quale hanno partecipato il questore Ottavio Aragona, il comandante provinciale dei Carabinieri Nicola Melidonis, il Maggiore della Guardia di Finanza Onofrio Calabrese e rappresentanti della Direzione Investigativa Antimafia, tra cui il capo del Centro Operativo Milano, Giuseppe Furciniti.

Sono otto i progetti significativi che interesseranno il territorio di Lecco, per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. Tra questi, spiccano la variante per il sistema pedemontano, la messa in sicurezza della s.s.36 e il potenziamento della linea ferroviaria Milano-Lecco-Sondrio-Tirano.

Il prefetto ha ricordato le "Linee guida" emanate dal Ministero dell’Interno, sottolineando l'importanza della struttura centrale per la prevenzione antimafia, che si avvale delle prefetture e dei gruppi interforze per sostenere l'attività di analisi.

Infine, è stata avviata una mappatura delle aree di cantiere per indirizzare i controlli e prevenire possibili ingerenze da parte di organizzazioni criminali.

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