Fonte: RAI 3 TGR LAZIO
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Il prefetto Gerarda Pantalone lascia la prefettura di Roma

Conclude domani il suo mandato il prefetto di Roma Gerarda Pantalone, dal 6 maggio 2019 in via IV Novembre.
Il bilancio di una intensa attività che segna, dal 1° luglio 2019 al 30 giugno 2020, un forte calo della delittuosità nella provincia: 141.600 delitti a fronte dei 174.489 dello stesso periodo 2018-2019. In particolare, diminuiscono i furti, le rapine e le estorsioni che calano con una percentuale del 25%.
Sul dato ha certamente inciso in maniera significativa il periodo del lockdown, quando la diminuzione dei delitti in generale è stata del 31%, quella in particolare dei furti del 42% e delle estorsioni del 33,1%.
In calo anche le violenze sessuali (-11%), che nei mesi di chiusura sono scesi del 32,4%, e gli omicidi (da -8% a -18,2% durante il lockdown).
L’emergenza sanitaria ha anche richiesto un forte impegno da parte della prefettura di Roma per garantire il rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19. Dal 10 marzo al 29 luglio, le Forze di polizia hanno controllato oltre 2 milioni e mezzo di persone e quasi 700mila attività commerciali.
La vigilanza è stata attiva su tutto il territorio con check point presso le cosiddette zone rosse (Nerola, Rocca di Papa e Campagnano), con vigilanza fissa presso le residenze sanitarie per anziani (Villa Nina a Marino, Casa di Cura “Bellosguardo” a Civitavecchia, Onlus “Prendi tuo fratello sulle spalle” a Tivoli, San Raffaele in via della Pisana), presso gli hotel, i centri di accoglienza e gli immobili occupati.
Nella fase 2, con la cessazione del periodo di lockdown e la ripresa delle attività economiche e sociali, i controlli si sono concentrati sul fenomeno della “malamovida” che, con gli assembramenti soprattutto nelle zone del centro storico di Roma, poteva mettere a rischio di contagio la popolazione.
Dal 22 maggio, con la riapertura dei locali per la somministrazione di alimenti e bevande, le verifiche delle Forze di polizia si sono svolte soprattutto lungo il litorale romano e nei principali luoghi di aggregazione della capitale: Campo dé fiori, Piazza Navona, Pantheon, Pigneto, Rione Monti, Testaccio, San Lorenzo, Trastevere (Piazza Trilussa - Piazza S. Maria in Trastevere) e Ponte Milvio.
Per quanto riguarda le manifestazioni, Roma ne ha accolte ben 607, di cui 30 con corteo, nel periodo luglio-dicembre 2019. Da gennaio a luglio 2020, se ne sono svolte 366, di cui 11 con corteo.
Con la riapertura degli esercizi commerciali e delle attività lavorative e, dal 3 giugno, con la libertà di spostamento senza autocertificazione anche fuori regione, le manifestazioni di protesta sono ripartite. Riguardano soprattutto le categorie di lavoratori maggiormente danneggiate dall'emergenza sanitaria, frange estreme della destra e della sinistra e i maggiori partiti dell’opposizione.
Gerarda Pantalone andrà a svolgere le funzioni di consigliere della Corte dei Conti.