Profughi dall’Ucraina a Firenze, rete tra istituzioni e terzo settore 

Prefettura di Firenze - Palazzo Medici Riccardi
7 Marzo 2022
1 minuto, 36 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Martedì 8 Marzo 2022, ore 16:31
Attivato in prefettura il centro di coordinamento interventi per la gestione dell’emergenza

Una rete condivisa tra istituzioni e terzo settore per stabilire le modalità e garantire l’accoglienza di donne, bambini e famiglie in fuga dai bombardamenti. 

Questo l’obiettivo dell’incontro presieduto questa mattina dal prefetto Valerio Valenti a cui hanno partecipato l’assessore al welfare del comune di Firenze Sara Funaro, il questore vicario Giuseppe Solimene, il direttore di Anci Toscana Simone Gheri, il responsabile della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze Leonardo Ermini, il referente dell’Ufficio scolastico provinciale Elena Tenti, il direttore della società della salute Marco Nerattini e il referente del Consolato onorario dell’Ucraina Oxana Polataitchouk.

«Occorre agire su due fronti - ha dichiarato il prefetto - da un lato far emergere le presenze che in questi giorni sono state ospitate grazie alla disponibilità del terzo settore fiorentino e della rete parentale e amicale della comunità ucraina già presente sul territorio, per consentire tutti gli adempimenti necessari sia sotto il profilo sanitario che per ogni altra esigenza. Dall’altro - ha aggiunto Valenti - fornire a quanti sono in viaggio o arriveranno le istruzioni di base per poter usufruire al meglio dell’accoglienza nei Centri di Accoglienza Straordinaria».

Per la gestione dell’emergenza è stato istituito oggi in prefettura il centro coordinamento interventi in sostegno alla popolazione proveniente dall’Ucraina.

Al tavolo, oltre la prefettura che coordinerà il gruppo di lavoro, il comune di Firenze la Protezione Civile e gli operatori volontari della comunità ucraina.

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