Protocollo a Nuoro per un contrasto più efficace alla violenza su donne e minori

Veduta in profondità del tavolo con i partecipanti alla riunione; in fondo, al centro, il prefetto Alessandra Nigro
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Prefettura di Nuoro
30 Ottobre 2024
1 minuto, 43 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 30 Ottobre 2024, ore 11:07
Rinnovata e ampliata in prefettura l'intesa che rafforza la cooperazione tra istituzioni, Forze dell’ordine e società civile

Rinnova e amplia i contenuti del precedente accordo siglato nel 2019 il protocollo d'intesa per la promozione di strategie per prevenire e contrastare la violenza contro donne e minori siglato venerdì scorso tra la prefettura di Nuoro, guidata dal prefetto Alessandra Nigro, le Forze dell'ordine, l'autorità giudiziaria, altre istituzioni e soggetti del Terzo settore con l'obiettivo di migliorare ulteriormente l'aspetto della prevenzione e individuare misure sempre più adeguate, anche di tipo repressivo.

Questo a fronte di un fenomeno grave che impatta sulla società non solo a livello nazionale, come dimostra la recente direttiva europea sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica del 13 giugno scorso, e che anche nel nuorese fa registrare casi specie in ambito familiare, che rendono evidente la necessità di interventi ancora più incisivi.

In quest'ottica i partner del protocollo, che ha durata triennale, si impegnano ad affrontare la problematica secondo un approccio integrato e multidisciplinare, all'insegna della massima collaborazione favorita dal coordinamento a cura della prefettura delle iniziative che ne scaturiranno.

L'intesa - sottoscritta oltre che dalla prefettura da Anci Sardegna, dal tribunale e dalla procura della Repubblica di Nuoro, dai tribunali per i minorenni di Cagliari e Sassari e dalle competenti procura della Repubblica, dalla questura, dai comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, dall’ufficio scolastico provinciale, dall’azienda socio-sanitaria locale, dall’ordine degli Avvocati, dall’associazione Onda Rosa e il centro di ascolto Uomini maltrattanti/Sardegna - è aperta all'adesione di altri soggetti, sia pubblici che privati.

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