Ricostruzione post sisma a Macerata, controlli antimafia a garanzia anche delle imprese "sane"

Firma del protocollo a Macerata
27 Maggio 2022
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Ultimo aggiornamento
Giovedì 14 Settembre 2023, ore 10:39
È uno degli obiettivi del protocollo firmato dal prefetto, insieme al rafforzamento della tutela dei lavoratori nei cantieri

Intensificare i controlli antimafia sui lavori di ricostruzione e rafforzare i presidi di legalità e sicurezza a tutela di tutti i lavoratori impegnati nei relativi cantieri. Lo prevede l'accordo di collaborazione sottoscritto oggi a Macerata dal prefetto Ferdani, alla presenza del direttore della Struttura di Missione prefetto Milena Antonella Rizzi e del commissario straordinario del Governo per la ricostruzione del centro Italia, Legnini.

In particolare,  il protocollo disciplina diverse misure per rendere più efficienti  il controllo sia per quanto riguarda gli aspetti antimafia e anticorruzione dei flussi finanziari che le movimentazioni di manodopera.

Un atto importante in favore dei valori della legalità, della sicurezza e a garanzia delle imprese "sane" in quella che è la ricostruzione dell'area maceratese, colpita dal sisma del 2016 che vede la presenza nell'area del cratere sismico di 44 Comuni su 55.

Lo scopo, infatti, è quello di creare sistemi di prevenzione, di controllo e di contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa e della verifica sotto il profilo della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro.

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