Riorganizzati i servizi di controllo nell'ascolano nella fase post-terremoto

Piazza del Popolo - Ascoli Piceno
16 Novembre 2016
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Ultimo aggiornamento
Mercoledì 16 Novembre 2016, ore 15:35
Il comitato ordine e sicurezza pubblica della prefettura ha ridefinito in accordo con i sindaci le modalità di presidio dei territori colpiti

Le scosse di terremoto in Centro Italia del 26 e del 30 ottobre hanno colpito anche molti comuni della provincia di Ascoli Piceno, con danni alle abitazioni, che sono state evacuate, e alle attività produttive.

La situazione post-sisma deve essere gestita anche sul piano della sicurezza. Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica si è riunito oggi in prefettura, presieduto dal prefetto Rita Stentella, proprio per rimodulare i servizi di controllo e vigilanza soprattutto delle aree colpite, anche per quanto riguarda il patrimonio artistico e culturale dei territori.

Le misure sono state ridefinite in accordo co i sindaci dei paesi interessati, che hanno espresso apprezzamento per il lavoro e l'impegno di Forze dell'ordine, Vigili del fuoco ed Esercito nelle aree del sisma.

All'ordine del giorno, in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo, anche le modalità di ammissione al voto per gli elettori residenti alloggiati temporaneamente fuori dai comuni di residenza.

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