Servizi di controllo potenziati nel bresciano per la stagione estiva

Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Brescia ha esaminato ieri in prefettura, presieduto dal prefetto Maria Rosaria Laganà, la situazione della sicurezza e dell'ordine pubblico nel capoluogo - in particolare in aree e quartieri più sensibili, stando anche alle segnalazioni dei cittadini alle autorità competenti - e nella provincia, tenendo conto delle possibili criticità che possono acuirsi nella stagione estiva.

Tra questi i furti, con lo spostamento di molte famiglie dalla città ai luoghi di vacanza, i problemi di viabilità e sicurezza stradale legati al maggior traffico soprattutto sulle strade verso località più turistiche, episodi di "mala movida".

Dalle attività di controllo del territorio non risultano situazioni concrete legate a contesti criminali, come non si registra la presenza di bande che praticano il racket, ma rimane comunque fondamentale, è stato sottolineato durante la riunione, che i cittadini denuncino alle Forze dell'ordine fatti illegali e a maggior ragione crimini di cui siano vittime o vengano a conoscenza.

La collaborazione tra la prefettura, le Forze di polizia, l’amministrazione comunale di Brescia, come dei comuni della provincia, e le Polizie Locali è assidua e costante, è stato ribadito, e può contare su una fitta rete di comunicazioni e scambio informativo che consente di prevenire e contrastare criticità di rilievo.    

Sarà comunque incrementata la presenza delle Forze dell’ordine sul territorio, concentrando i servizi di controllo interforze nelle aree più sensibili, anche per scoraggiare episodi di vandalismo e  “mala movida” in particolare nel centro storico della città.