Sisma, circa mille unità dei Vigili del fuoco già operative

Le immagini scattate dai Vigili del fuoco
27 Ottobre 2016
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Ultimo aggiornamento
Martedì 11 Dicembre 2018, ore 14:02
I due epicentri tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno. Le immagini girate dall'elicottero. Il Cdm estende lo stato d'emergenza, 40 milioni per l'assistenza alla popolazione

Sono già 980 le unità dei Vigili del fuoco che stanno operando nei territori colpiti dal terremoto di ieri. Gli uomini che integrano le unità già presenti in quei luoghi per il terremoto di agosto, sono arrivati dalla Toscana, dal Lazio, dall’Abruzzo, dal Molise e dall’Emilia Romagna, con invio di sezioni operative, Team USAR, Cinofili e Nuclei TLC. Sono stati attivati i Reparti Volo di Bologna, Rieti e Pescara per voli sulle zone colpite e per l’impiego dei droni in attività di verifica.

Sul fronte dell'assistenza alla popolazione, il Consiglio dei ministri nella seduta di questa mattina ha esteso agli eventi sismici di ieri sera gli effetti della dichiarazione dello stato d'emergenza adottata dopo il terremoto del 25 agosto scorso, e ha destinato 40 milioni per consentire al dipartimento della Protezione civile di intervenire con la massima tempestività.

«Il sistema dei soccorsi anche questa volta ha funzionato sin qui in modo efficientissimo» ha sottolineato il ministro dell'Interno Angelino Alfano, che questa mattina insieme all'home secretary britannico, Amber Rudd, in visita al Viminale, ha fatto un punto della situazione nella sala operativa dei Vigili del fuoco.

«È un'area veramente ampia, questo evento ha coinvolto un numero elevato di comuni», ha detto il ministro. «Abbiamo il dovere di non lasciare nessuno senza tetto,e non dobbiamo dimenticare che in Parlamento è in via di conversione il decreto per il terremoto di agosto e questo ci lascia spazio ad interventi che ci serviranno».

Le scosse del 26 ottobre

Come riporta l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si sono verificate due forti scosse nell'area interessata dalla sequenza sismica iniziata il 24 agosto scorso. La prima, magnitudo Richter ML 5.4, è avvenuta alle 19.10 ore italiane, la seconda, magnitudo Richter ML 5.9, è stata localizzata alle 21.18 ora italiana. Le scosse sono state localizzate nella zona al confine tra Marche e Umbria, a nord dell'area attivata il 24 agosto. I due epicentri si trovano tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno.

Il ministro Alfano, al suo fianco l'home secretary britannico Amber Rudd, a seguire il capo dipartimento Vvf Frattasi e il capo del Corpo nazionale Vvf Giomi nella sala operativa Vvf al Viminale