"Torna a guardare il futuro. Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo"

Campagna informativa Commissario per le vittime di mafia e reati violenti
15 Maggio 2023
1 minuto, 59 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Martedì 23 Maggio 2023, ore 14:04
Parte oggi la campagna di comunicazione istituzionale promossa dal Commissario per le vittime di mafia e reati violenti

“Torna a guardare il futuro - Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo” è la nuova campagna di comunicazione istituzionale promossa dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti e realizzata d’intesa con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.

La campagna, che sarà in onda da oggi attraverso uno spot audiovisivo e radiofonico sulle reti RAI e sui canali social e sul web, è finalizzata a portare a conoscenza dell’opinione pubblica i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani di crimini domestici.

La campagna di comunicazione intende evidenziare che lo Stato è vicino, con un aiuto economico, alle vittime innocenti, attraverso il Fondo di solidarietà e mira a favorire e incoraggiare le vittime di tali efferati reati a fare domanda per ottenere i benefici economici messi a disposizione dallo Stato e promuoverne l’accesso al Fondo attraverso il sito del Commissario per le vittime di mafia e reati violenti dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.

«Anche con un aiuto economico – ha sottolineato il Commissario Felice Colombrino - lo Stato vuole essere vicino alle vittime di mafia, femminicidi, violenze sessuali e di altri reati violenti e agli orfani».

Complessivamente nel corso del 2022 il Comitato di solidarietà, presieduto dal prefetto Colombrino, ha concesso oltre 48 milioni di euro quali indennizzi in favore delle vittime innocenti della criminalità organizzata di tipo mafioso, dei reati intenzionali violenti (femminicidi, violenze sessuali) e in favore degli orfani dei crimini domestici con borse di studio, per le spese mediche, per la formazione e l’avviamento al lavoro.

Fonte: Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti

16 Maggio 2023