Breadcrumbs
Il Viminale entra nella “Global Alliance to End Statelessness”

Il ministero dell’Interno ha aderito alla Global Alliance to End Statelessness (Alleanza Globale per porre fine all’apolidia), una rete internazionale che si pone l'obiettivo di promuovere e favorire lo scambio di buone pratiche per prevenire e ridurre il fenomeno dell’apolidia nel mondo.
Oltre all’Italia vi fanno parte altri 23 Governi, insieme ad alcune Agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni intergovernative, realtà della società civile, istituzioni accademiche e organizzazioni religiose, per un totale complessivo di 141 membri. Il processo di sviluppo dell’Alleanza è guidato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), su mandato dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
All’interno dell’Alleanza è attivo un Comitato consultivo, incaricato di fornire orientamenti strategici e definire il piano d’azione dell’iniziativa. Sono inoltre operativi diversi gruppi di lavoro tematici per l’approfondimento di questioni particolarmente complesse, come l’apolidia infantile e la tutela dei diritti fondamentali delle persone apolidi.
L’adesione dell’Italia a questa piattaforma rappresenta un’importante opportunità per promuovere azioni sempre più efficaci per la tutela dei diritti umani, anche grazie alla proficua collaborazione con altri attori internazionali attivamente impegnati nella lotta all’apolidia.