Breadcrumbs
Vittime racket e usura, giornata di formazione alla prefettura di Bologna
I temi della legislazione di solidarietà a favore delle vittime del racket e dell’usura, i profili di criticità nelle istruttorie e nei procedimenti di quantificazione dei danni sono stati al centro della giornata di formazione organizzata oggi a Bologna dall’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, d'intesa con la prefettura.
Si è trattato di una delle giornate di approfondimento sul territorio che si stanno tenendo in diverse regioni sugli aspetti operativi dell'iter istruttorio delle domande di accesso al fondo di solidarietà per le vittime dei reati di estorsione e usura, finalizzate anche ad organizzare un lavoro di squadra e individuare nuove forme di collaborazione per semplificare e velocizzare le procedure.
I lavori sono stati introdotti dal prefetto di Bologna Ennio Mario Sodano e dal commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Santi Giuffrè, che ha ribadito l’importanza di costituire una rete forte tra funzionari istruttori, nucleo di valutazione, associazioni e autorità giudiziaria.
E’ intervenuto il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Bologna Roberto Alfonso, che ha analizzato gli aspetti tecnico giuridici della legislazione, funzionari esperti, componenti del comitato di solidarietà e del nucleo di valutazione di Bologna.
Alla formazione hanno preso parte i prefetti delle province della regione, insieme ai dirigenti e referenti antiracket, i componenti del comitato di solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura e dei nuclei di valutazione, appartenenti alle forze dell'ordine, esponenti di associazioni di categoria.