Terremoto, Alfano: «I Vigili del fuoco e il sistema della sicurezza hanno garantito un’azione pronta di recupero e di salvataggio di tante persone»

25 Agosto 2016
Il ministro dell'Interno ha presieduto la riunione di coordinamento nella sala operativa nazionale dei Vigili del Fuoco

La riunione di coordinamento nella sala operativa nazionale dei Vigili del fuoco, presieduta dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano, in collegamento con le sale operative dei Comandi provinciali dei Vigili del fuoco di Ascoli Piceno e di Rieti e con le Direzioni regionali di Umbria, Marche e Lazio, alla presenza dei due prefetti e di tutti gli operatori della Sicurezza, ha consentito di fare il punto sulla situazione - in evoluzione - legata all'evento sismico e, a seguito di ulteriori aggiornamenti, di fornire gli ultimi dati utili a comprendere il dispiego di forze impiegate per soccorrere le popolazioni colpite e per trarre in salvo quante più persone possibili. 

Alfano: «Il lavoro dei Vigili del fuoco, delle Prefetture interessate e degli operatori della sicurezza procede senza sosta e con la determinazione che alimenta ogni speranza. Ad ora, sono stati realizzati 215 interventi di salvataggio. I Vigili del Fuoco e il sistema della sicurezza hanno garantito un’azione pronta di recupero e di salvataggio di tante persone. Sono stati attivati anche dei presidi anti sciacallaggio e, al momento, non abbiamo riscontrato episodi di questo genere, a differenza purtroppo di quanto accaduto in precedenti terremoti. 

Sono stati inviati sul posto e sono al lavoro per attività di pronto soccorso pubblico legate all’emergenza 1027 Vigili del fuoco provenienti da tutta Italia, di cui 99 nuclei ricerca e salvataggio in ambiente urbano, 13 nuclei personale tecnico per verifiche statiche e messa in sicurezza edifici, 5 nuclei ricerca pericolosità, 57 soccorritori specializzati in ambienti impervi e ostili, 32 unità cinofile, 40 sezioni operative e 30 gruppi operativi speciali movimento terra.

Sono operativi 6 elicotteri, 2 droni, 400 mezzi di soccorso. Nei luoghi colpiti dall'evento sismico, inoltre, ci sono 1110 operatori della sicurezza, di cui 607 unità nei Comuni di Amatrice e Accumoli, 322 nel Comune di Arquata del Tronto, 5 nel comune di Perugia e 176 unità della Polizia Stradale, per servizi di viabilità e presidio degli assi viari nelle aree interessate».