Struttura per la prevenzione antimafia

Struttura per la prevenzione antimafia

La Struttura per la prevenzione antimafia è stata istituita dall’articolo 30 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito con la legge 15 dicembre 2016, n. 229, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”, e successive modificazioni. 

La Struttura è diretta da un prefetto che si avvale di personale appartenente alla carriera prefettizia, che svolge le funzioni dirigenziali, all’Amministrazione civile dell’Interno, alle Forze di polizia e alle Forze armate, nonché alle altre amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2011.

La Struttura assicura lo svolgimento, in forma integrata e coordinata, di tutte le attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’affidamento e nell’esecuzione dei contratti pubblici e di quelli privati che fruiscono di contribuzione pubblica per i lavori, i servizi e le forniture connessi agli interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti dagli eventi sismici in Abruzzo nel 2009, nel Centro Italia nel 2016, nell’isola di Ischia nel  2017, nella provincia di Campobasso e nella Città metropolitana di Catania nel 2018, nonché di quelli pubblici aventi ad oggetto le medesime attività connesse all’organizzazione e allo svolgimento dei Giochi olimpici e paraolimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

In particolare, la Struttura, in deroga agli articoli 90, comma 2, e 92, comma 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia), è competente a eseguire le verifiche per il rilascio, da parte della stessa Struttura, dell’informazione antimafia finalizzata all’obbligatoria iscrizione nell’Anagrafe antimafia degli esecutori da parte dei contraenti, subappaltatori ed altri subcontraenti per le predette attività, di qualunque valore o importo. La Struttura, per lo svolgimento di tali accertamenti, si conforma alle linee guida adottate dal Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti Prioritari (CCASIIP), anche in deroga alle disposizioni di cui al Libro II del citato decreto n. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia), e successive modificazioni, ed approvate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS).

La Struttura assicura altresì, con competenza funzionale ed esclusiva, il coordinamento e l’unità di indirizzo dei controlli antimafia, in stretto raccordo con le Prefetture-Uffici territoriali del Governo delle Province interessate. In tale contesto, la Struttura garantisce il coordinamento delle attività ispettive nei cantieri esercitate dai Prefetti, ai sensi dell’articolo 93 del citato Codice antimafia. La Struttura può anche disporre direttamente gli accessi avvalendosi per il loro svolgimento dei Gruppi interforze antimafia (GIA) costituiti presso le Prefetture-Uffici territoriali del Governo, sulla base di intese con i Prefetti interessati. 

L’accentramento nella Struttura di funzioni ordinariamente attribuite dal Codice delle leggi antimafia ai Prefetti è diretto a favorire la massima efficacia e tempestività degli accertamenti, nonché a garantire la migliore interazione dei controlli soggettivi e di contesto ambientale, realizzando l’indispensabile visione di insieme delle dinamiche di ingerenza criminale e dei connessi rischi di infiltrazione con riferimento a prestazioni contrattuali che, pur affidate ed eseguite in province diverse, hanno un’unica finalizzazione e pertanto caratteristiche comuni.

La Struttura svolge le sue funzioni avvalendosi delle Prefetture-uffici territoriali del Governo e dei relativi GIA, della Direzione investigativa antimafia (DIA) nelle sue articolazioni centrali e periferiche, dal Gruppo interforze centrale (GIC) costituito all’interno del Servizio analisi criminale della direzione centrale della Polizia criminale del dipartimento della Pubblica sicurezza. Un ruolo fondamentale è svolto dalla Sezione Specializzata del CCASIIP, istituita con il decreto interministeriale del 17 novembre 2016, a cui sono chiamati a partecipare i Prefetti territorialmente competenti. La Sezione specializzata, oltre alle funzioni attribuite dal predetto decreto di costituzione, svolge attività di indirizzo anche al fine di definire eventuali iniziative per il rafforzamento e l’implementazione delle attività di prevenzione svolte dalla Struttura, con particolare riguardo allo sviluppo di specifiche forme di collaborazione con le autorità e gli organismi che compongono la Sezione stessa.

Presso la Struttura opera, secondo le direttive impartite dal Ministro dell’Interno, una aliquota di personale appartenente alle Forze di polizia in possesso delle competenze e dei requisiti di professionalità necessari allo svolgimento dei compiti attribuiti in tema di monitoraggio, raccolta e analisi degli elementi informativi acquisiti in sede istruttoria e in esito ad accessi ed accertamenti.