Sistema delle autonomie

La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni
Sistema delle autonomie

Così recita l’articolo 114 della Costituzione italiana,  come modificato dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.3, nel ricondurre ad un sistema delle autonomie e della sussidiarietà la gestione e l’amministrazione della ‘cosa pubblica’.

Al ministero dell'Interno, che assicura la corretta composizione degli organi elettivi degli Enti locali, è affidata la gestione e l'analisi dei dati delle elezioni comunali e provinciali, dei quali cura anche la raccolta informatizzata. Esercita il controllo sugli organi degli Enti locali predisponendo gli atti finalizzati allo scioglimento e adottando i provvedimenti di rimozione o di sospensione degli amministratori locali, nei casi previsti dalla legge. Una specifica attività di monitoraggio segue i casi di scioglimento dei consigli comunali e provinciali per infiltrazioni mafiose e condizionamenti di tipo mafioso. Predispone, inoltre, i decreti sui compensi economici degli amministratori locali.

Il ministero dell’Interno effettua, infine, attività di consulenza in materia di elezioni e nomine presso Regioni ed enti locali rispondendo ai quesiti attinenti le cause di ineleggibilità e di incompatibilità degli amministratori in relazione a specifici reati.

Presso il ministero dell'Interno esiste un'anagrafe degli amministratori locali in carico, il cui elenco è costantemente aggiornato. I dati relativi agli amministratori sono inseriti dagli uffici delle Prefetture.
Anche il personale degli Enti locali è censito dal ministero che  si occupa anche dell'istruttoria della relazione al Consiglio di Stato dei ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica presentati dai dipendenti di Province, Comuni e comunità montane. La Commissione per la finanza locale e gli organici degli Enti locali si occupa dell’approvazione dei piani di riorganizzazione dell’apparato e delle piante organiche degli Enti locali dissestati.

Statuti comunali e provinciali

Il ministero dell'Interno, infine, raccoglie e conserva gli statuti comunali e provinciali. In attuazione delle norme previste dal Codice dell’amministrazione digitale, è cura degli Enti locali trasmettere il proprio statuto in formato elettronico. 

TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267